Far partire una startup non è poi così difficile e lo si può fare anche in tempi brevi. Ma renderla un vero business è dura e ci vuole un sacco di tempo ed enormi sacrifici. Ma quanto tempo ci vuole per fare di una startup un caso di successo? In tanti si pongono questa domanda. La risposta è che ci vogliono almeno 4 anni solo per l’avvio e il settaggio delle criticità. Diciamo che ci vogliono dai 7 ai 10 anni in tutto per portarla definitivamente al successo.
Lo schema comune delle startup che ce l’hanno fatta
. Anno uno: tutto è una vittoria
Nel momento in cui parte la startup, ci sono decine di traguardi da raggiungere e altrettante vittorie da festeggiare. Ad esempio: hai registrato la società, hai lanciato il sito web, hai la stampa che pubblicizza finalmente la tua idea ecc.. Il primo anno è pieno di emozioni, ma in generale parliamo di piccoli, ovvi episodi che sembrano però eventi eccezionali. Quelle che in genere non arrivano mai sono invece delle entrate sufficienti per tirare avanti.
Anno due: dove sono i soldi?
Nel secondo anno accadono alcune cose che lo trasformano in uno psicodramma. In primo luogo, qualsiasi risparmio tu abbia messo da parte è ormai esaurito. Quella carta di credito che non avresti mai pensato di usare ora è al limite. Quel mese che sembrava che le cose stessero finalmente girando per il verso giusto, beh, era solo un mese. Ti stai rendendo conto che lanciare un’azienda non è la stessa cosa che pensarla sulla carta. Chiedere ai primi clienti di iscriversi sul tuo sito web o sulla tua newsletter non significa avere clienti a lungo termine o clienti paganti. Il secondo anno rappresenta il momento in cui inizi a domandarti se hai preso o meno la decisione giusta. Inizi ad indebitarti. Inizi a interrogarti seriamente. Questa è la parte di cui parlano le persone quando affermano che “avviare un’impresa è difficile“. L’unica cosa che puoi fare nell’anno due è trasformare la tua ansia in azione, per raggiungere dei microtraguardi e scalare la vetta passo dopo passo. Continuare ancora a credere che “tutto sarà grande” è una pia illusione.
Anno tre: ti fai un sacco di domande
Entro il terzo anno, l’eccitazione iniziale e l’entusiasmo dei primi giorni sono spariti da un pezzo. L’eccitazione che provavi per aver iniziato qualcosa si è trasformata in ansia. Ti chiedi se hai preso la giusta decisione professionale. Passi molto tempo a mettere in discussione le cose. Quello che sta succedendo nel terzo anno è che sei ora consapevole che hai avuto un paio d’anni per testare la tua idea. E deduci che:
- È ancora pressoché impossibile raggiungere il successo dall’attuale situazione.
- Perché la startup cominci ad ingranare davvero, occorreranno ancora un paio di anni circa. Oppure potrebbe anche non avvenire mai. E questo è difficile da mandar giù.
- Non sai se potrai sostenere questa situazione per altri 2 anni. A questo punto hai realizzato pienamente a cosa stai andando incontro, sai quanto impegno occorrerà ancora. Se non sei più che sicuro che ne vale veramente la pena, questo è il momento di fermarsi e terminare la corsa.
- Gli altri non sanno quello che stai facendo e se avrai successo, ci sei soltanto tu. Quindi non dare troppa importanza a quello che ti dicono.
- Non si tratta più di avviare una startup, ma di prepararsi a gestire un’attività in corso che ha vitale bisogno di crescere. Ti stai domandando se questo è il lavoro che fa veramente per te!
Anno quattro: avviene la magia
Se si analizzano i momenti iniziali di alcune grandi aziende, si scopre che pure queste hanno passato momenti bui per molti anni. Fino a quando un bel giorno hanno scoperto che tutto quello che avevano fatto ne era valsa la pena. Se non ci credi leggi la storia di MailChimp. Ci sono voluti molti anni solo per crearne le basi. È normale. Credete forse che un app possa diventare popolare e diffusa nel corso di una notte? Si tratterebbe in tal caso di un miracolo, non di una storia di successo. Da non prendere assolutamente da esempio e da guida.
Perché serve così tanto tempo?
La ragione per cui la maggior parte delle aziende non trova la via al successo prima del quarto anno e oltre, è perché ci vuole molto tempo prima che ogni aspetto dell’attività sia rodato e vada a posto. Acquisizione di clienti, sviluppo del prodotto, comunicazione e marketing del brand, controllo di gestione ecc..non si settano in pochi giorni. Tutte queste attività richiedono molte iterazioni per essere corrette, e ci vuole solo tempo. I primi tre anni sono stati un inferno? Questo è quello che ti aspetta, se non di più, prima di iniziare a gestire un’impresa di successo.
Costruire una startup non è un esercizio facile: è una maratona emotiva che si dipana lungo un’interminabile serie di traguardi aziendali. Sicuramente dovrai avere l’intuizione e le capacità decisionali necessarie per costruire una grande azienda. In realtà si deve essere in possesso di una forza d’animo e di peculiarità caratteriali non comuni. Ricorda soprattutto che ci vorrà molto tempo, non esistono scorciatoie per il successo.
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