Gli adulti generalmente vogliono comprendere pienamente gli argomenti che si discutono in un workshop (a meno che non siano costretti a seguire un seminario perché obbligati a farlo dai datori di lavoro). Per questo motivo, alcuni degli “studenti” di maggior successo sono spesso persone mature. Poiché le persone adulte sono più sagge e più esperte, tendono a portare in aula l’esperienza professionale, le idee e le opinioni maturate nel corso di anni. Per questo sono pronte ad imparare meglio quando possono condividere le loro esperienze, apprendendo non solo dai loro formatori, ma anche gli uni dagli altri. Allora, come organizzare un corso di formazione? Le persone più mature che seguono un workshop spesso si destreggiano tra molti impegni, il loro tempo è prezioso e a volte fanno fatica ad adattarsi ad un corso di formazione. Pertanto, può essere difficile per loro conciliare il tempo da dedicare al lavoro con quello da investire in un corso di formazione. Ne consegue che i formatori devono rispettare il tempo dei partecipanti, e consentire alle persone di andarsene presto, piuttosto che permettere una certa elasticità negli orari, ove possibile. Soprattutto, la formazione deve essere sintetica, avere una componente pratica per trovare poi applicazioni nel mondo reale. Affinché la formazione faccia presa, i partecipanti dovrebbero avere l’opportunità di mettere in pratica ciò che hanno appreso durante il workshop. Sarebbe opportuno,inoltre, programmare attività di monitoraggio e controllo nelle settimane e nei mesi successivi alle sessioni di formazione in aula.
Come organizzare un corso di formazione in 8 punti
- “Vendere” la formazione
- Fare domande
- Tutti gli occhi su di te
- Raccontare una storia
- Personalizzare lo stile di formazione
- Essere preparati
- Coinvolgere ed energizzare
- Non si può sapere tutto